Cosa vedere a Ravello

Ravello, disposta sulla cima dei monti amalfitani, è una città raffinata, curata, completamente dedita al turismo. Regna un’atmosfera bohémienne. Non per niente Wagner, David Lawrence e Virginia Woolf trascorrevano molto tempo qui. Ora Ravello è nota per i suoi giardini e i bei panorami, i più belli di tutta la costiera amalfitana. Dalla città si può scendere a piedi fino ad Atrani in circa 40 minuti. I principali tre luoghi di interesse di Ravello sono indicati qui sotto.

Villa Rufolo

La villa, la cui entrata è segnata dalla Torre Maggiore, fu costruita nel XIII secolo per la ricca dinastia dei Rufolo. Questa tenuta a Ravello è famosa per i suoi unici giardini a cascata, creati da Scott Neville Reid nel 1853. Tra la flora esotica e le rovine di un pozzo, la vista dei giardini e della villa di Ravello è semplicemente magnifica.

I giardini della villa Cimbrone

La tenuta ha preso forma sulla roccia di Cimbronium nell’XI secolo. Ora la villa, che racchiude in sé quattro stili architettonici differenti, è proprietà della famiglia Vuilleumier, la quale ha convertito la struttura in un hotel di lusso. Alloggiare nella tenuta Cimbrone costa molto (vedi i prezzi), ma i giardini, i più belli di tutta la costiera amalfitana, sono visitabili da chiunque. Passeggiando per i viali con le statue, date un’occhiata alla Terrazza sull’infinito.

Duomo

La piazza centrale di Ravello è impreziosita dal Duomo, la Basilica della città, che fu costruita in onore di San Pantaleone nell’XI secolo da Orso Papicio. Nel Duomo si sono conservati gli affreschi medioevali, le finestre veneziane, l’ingresso listato in marmo e un campanile di tre piani. Inoltre, tra le sue pareti sono conservati sarcofagi dei tempi romani e quadri del Rinascimento.